Calcio a 5 : A tu per tu con… Francesco Zizzamia
Protagonista della nostra consueta rubrica del mercoledì è il pivot Francesco Zizzamia. Nella sconfitta di Perugia, il classe 1994, è stato uno dei pochi a salvarsi realizzando anche la prima rete, quella del momentaneo 2-1 con cui si è concluso il primo tempo. Alla seconda stagione in biancoverde è pronto con i suoi goal e le sue giocate a confermarsi ad alti livelli, contribuendo alla crescita della squadra.
Cosa non ha funzionato sabato a Perugia?
“La cosa che non ha funzionato sabato è stato l’atteggiamento mentale. Eravamo così tanto carichi che la troppa euforia ha prodotto l’effetto contrario. Il 2-0 dopo pochi minuti ne è stata la prova”
La vicenda Porto San Giorgio che, di fatto, rende vana la vittoria nella prima giornata come è stato assimilata dallo spogliatoio?
“Con serenità, siamo molto vogliosi di far bene perché conosciamo i nostri mezzi e il nostro valore. Per la vicenda PSG mi dispiace molto solo per il fatto che adesso ci ritroviamo con una partita in meno da giocare”
Ci puoi raccontare la tua crescita in questi due anni al Cus Ancona?
“Devo ancora migliorare tantissimo sulla strada iniziato l’anno scorso. Inizialmente ho pagato i meccanismi della Serie B, un campionato per me sconosciuto, poi una volta assimilati le cose sono andate meglio”
Dove potete arrivare in questa stagione?
“Crescere il più possibile è il nostro obiettivo, cercando di avere una rosa di giocatori che siano tutti in grado di fare la differenza in campo. Sarebbe bello centrare i playoff ma sappiamo che sarà durissima e che dovremmo fare il massimo”
A livello personale cosa ti auguri?
“Di migliorare lo score personale dell’ultima stagione e acquisire sempre maggior minutaggio”
Ci sono dei ringraziamenti che ti senti di fare?
“A mister Carletti e al suo staff che mi hanno aperto le porte delle Serie B dandomi la possibilità di approdare in una società importante come il Cus Ancona”
Ufficio Stampa Cus Ancona