Rugby

Rugby: una meta con…Leonardo Mezzabotta

Il tempo del rodaggio è concluso, da domenica si torna a fare sul serio. Il Cus Ancona Rugby esordirà, tra le mura amiche, contro il Fermo Rugby e tutto l’ambiente biancoverde è voglioso più che mai di conquistare il primo successo stagionale. Dopo un precampionato molto incoraggiante, la prima ufficiale è un banco di prova interessante per i ragazzi di Moreno Perucci. Per tastare il polso dello spogliatoio, a pochi giorni dallo start, abbiamo ascoltato Leonardo Mezzabotta, protagonista odierno della nostra rubrica.

 

Come arrivate all’ esordio di domenica?

“La squadra c’è ed è carica per affrontare la prima fase del campionato di serie C2. La preparazione è stata intensa e faticosa, pertanto abbiamo tutti voglia di mettere in campo tutto quello che abbiamo provato. Non accadeva da anni la possibilità di un esordio in casa, con il nostro pubblico, che speriamo sia numeroso”

 

Cosa è emerso dal PreSeason che avete disputato?

“Con le squadre di categoria superiore abbiamo disputato delle buone prestazioni anche se, in certi casi, a causa dell’organico ridotto, i risultati non sono stati a nostro favore. Negli scontri con squadre della stessa categoria abbiamo sempre vinto, manifestando buone qualità in difesa, creando volume di gioco in avanti”

 

Quali ritieni potranno essere i vostri punti di forza?

“Cuore, passione, volontà, perseveranza e obiettivi importanti, sono i valori che Ancona Rugby ha sempre manifestato in campo e credo fermamente che anche quest’anno faranno la differenza”

 

Che gara ti aspetti domenica?

“Domenica sarà il test decisivo per verificare se sotto la tensione agonistica e lo sforzo fisico gli ingranaggi e meccanismi del nuovo assetto della squadra  si muovono all’ unisono per aggiudicarci la vittoria”

 

Le migliori qualità di coach Moreno?

“Il nuovo allenatore ha grandissime potenzialità, la prima che è emersa in questo mese e 1/2 è la coesione e la valorizzazione delle qualità di ogni singolo giocatore, finalizzate alla crescita del collettivo. Relativamente al gioco, ha sviluppato per gradi un piano di azione, che forse ancora nn dà l’effetto atteso, ma sicuramente a breve, dopo le prime conferme in campo, avremo l’effetto desiderato”

 

Ci sono dei ringraziamenti che ti senti di fare?

“Ringrazio la nuova dirigenza costituitasi nel corso dell’estate, che non ha mollato nelle difficoltà, il presidente del Cus che crede in noi e i miei compagni uniti da sempre per l’obiettivo comune”

 

Ufficio Stampa Cus Ancona

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