Calcio a 5 : A tu per tu con… Corrado Pierigè
Nella splendida vittoria casalinga di sabato scorso con la Torresavio Cesena sono tanti i contenuti da riportare. Uno di questi, senza dubbio, è rappresentato dall’ingresso nel finale di Corrado Pierigè, uno dei più longevi uomini Cus, elemento prezioso ed insostituibile all’interno dello spogliatoio. I suoi minuti conclusivi sono l’occasione buona per scambiare quattro parole con lui e tastare il polso della squadra. La strada verso i sogni non è impercorribile e nessuno, meglio di chi il biancoverde Cus Ancona ce l’ha tatuato addosso, può spiegarci come farlo.
“Sono felice di essere proprio io a rilasciare questa intervista, a maggior ragione dopo una partita così bella giocata dal Cus Ancona. In questi anni di gare entusiasmanti ne abbiamo viste, ma sabato scorso il match ha avuto un’importanza capitale. E’ stata la prova ulteriore della nostra forza, una forza che deriva da una rosa giovane ma vogliosa di fare bene, al cospetto di un avversaria fortissima che si è anche rafforzata. Non abbiamo sbagliato praticamente nulla, giocando forte su ogni pallone, dimostrandoci un grande gruppo. In fase difensiva siamo stati un corpo monolitico e abbiamo centrato, come detto, un risultato incredibile che spero ci dia la spinta giusta per il proseguo del campionato”
Un Campionato, quello di Serie B, che è entrato nel vivo e come sempre è aperto ad ogni stravolgimento: “Possiamo toglierci tante soddisfazioni secondo me. Abbiamo uno Staff Tecnico che in pochi possono permettersi, da mister Carletti fino al Preparatore Atletico Alessandro Squartini che fa un lavoro enorme. Anno dopo anno, come dicevo, lavoriamo con un numero sempre maggiore di giovani in prima squadra e questa è una politica che paga, che da soddisfazione. Ci mancano dei punti alla classifica, degli incidenti di percorso ma ultimamente stiamo giocando molto bene. Lo stesso derby con la Tenax Castelfidardo, rocambolesco per come è finito, ci aveva consegnato un gran primo tempo da parte nostra. Ritengo che siamo dove siamo con pieno titolo e puntiamo a crescere ancora”
In conclusione i ringraziamenti: “E’ bello sentire l’affetto della gente quando mi vede, è stata bellissima l’ovazione al mio ingresso in campo. Sintomo che ho lasciato qualcosa di buono e questa è la cosa che mi rende più felice”
Ufficio Stampa Cus Ancona