Softball, Paolo Swaro analizza la trasferta romana
Si sono conclusi i playoff e, come detto in precedenza, hanno lasciato un bilancio sicuramente positivo dal punto di vista dell’esperienza. A confermare tutto questo sono le parole di Paolo Swaro Pietkiewicz, molto più che un dirigente in casa CUS Ancona – Softball:
“Sono stati due giorni intensi pieni di arte e sport.Non si può entrare a Roma senza esserne affascinati. Purtroppo l’esperienza sportiva è stata amara, le differenze con le altre squadre sono venute fuori .La difesa è stata a tratti molto buona, ma non riuscire a fare punti ha portato una spirale di frustrazione che ci ha portato a commettere errori e imprudenze che ci sono stati fatali“.
Nonostante tutto, i lati positivi da portare a casa sono comunque tanti: “L’esperienza dei playoff è stata comunque positiva. La preparazione all’obiettivo e due giorni a stretto contatto hanno dato alla squadra la possibilità di fare gruppo e mettere buone basi per chiudere l’anno e cominciare a prepararsi per l’anno venturo. E non parlo solo di atlete, è come società che dobbiamo crescere e strutturarci meglio per affrontare le sfide future. Sconfitte a parte è utile conoscere altre realtà e altre società al di fuori del nostro campionato“.
E prima di chiudere restano ancora i playoff Under21: “Le prospettive sono buone. Anche qui il campionato è stato breve ma intenso e le partite ufficiali oramai purtroppo sono lontane. Si aggiunge che ancora per quanto riguarda luoghi e date non c’è nulla di ufficiale e questo comunque logora.Però quest’attesa da ad alcune atlete che giocano anche in prima squadra la possibilità di metabolizzare la sconfitta e rifinire ulteriormente la preparazione. Il lavoro è stato fatto, ora basta reggere mentalmente e fisicamente quest ultimo periodo e chiudere al meglio questa stagione“.
Ufficio Stampa Cus Ancona