Calcio a 5: Sono quattro i positivi al covid, le parole di mister Battistini sulla situazione
Sono saliti a quattro i positivi in casa della sezione calcio a 5 del CUS Ancona. A fare il punto della situazione il tecnico Francesco Battistini: << L’intera squadra, staff tecnico compreso, è stato sottoposto all’esame del tampone. Al momento sono quattro i tesserati risultati positivi al Covid 19. La cosa più importante nonostante la positività al virus sono le condizioni di salute di questi ragazzi che per fortuna al momento non destano nessuna preoccupazione. Non hanno febbre, ne tanto meno problemi di respirazione. Dell’intera vicenda ovviamente è stata interessata l’Azienda Sanitaria ma anche la Federazione >>.
Cus Ancona che salterà la gara casalinga con la Ternana in programma oggi (n.d.r. sabato 7 novembre), e non ci sono certezze sulla prossima, la trasferta in quel di Faenza: << Al momento l’ultima preoccupazione è proprio questa, quello che ora ci preme è venire fuori da questa situazione, il che significherebbe che i nostri ragazzi hanno superato la positività al virus >>.
Secondo il suo punto di vista non sarebbe davvero il caso di fermare questo campionato di serie B di calcio a 5 ? : << Nei dilettanti tutto si è fermato, la serie D di calcio per esempio non scenderà in campo per l’intero mese di Novembre, gli unici che saranno costretti a giocare siamo noi del calcio a 5. Ci considerano dei professionisti, ma le cose stanno in maniera differente. Da quando abbiamo iniziato la stagione sono già stati fatti due serie di test sierologici, una spesa non indifferente, per non parlare poi di tutti gli investimenti per approntare tutte le precauzioni previste dai protocolli. Nonostante le attenzioni, i risultati sono sotto gli occhi di tutti, la pandemia dilaga, anche nel calcio a 5 sarebbe davvero ora che la Federazione decidesse la sospensione del campionato fino a che non ci saranno le condizioni per riprendere. Qualcuno deve capire che a questi livelli, giocatori, dirigenti, collaboratori e membri dello staff tecnico, non vivono in una bolla asettica come avviene per i grandi club >>.
Ufficio Stampa