Calcio a 5: Il Cus Ancona passa sul campo del Faenza, in gol anche il baby Gusella
Dopo il successo di Corinaldo il Cus Ancona passa anche sul campo del Faenza. Gara che si è decisa già nel primo tempo, con i dorici andati al riposo in vantaggio di 3 gol, per poi segnare altre due reti alla ripresa delle ostilità. Partita che si sarebbe dovuta giocare qualche settimana fa, ma rimandata causa Covid 19. Per il Faenza si è trattato di un rientro in campo dopo circa 3 mesi di stop forzato, ma la formazione di casa ha dimostrato di avere le carte in regola per risalire la classifica. Al Cus Ancona il merito di aver affrontato questa gara senza distrazioni, la formazione allenata dal duo Battistini-Riste ci è arrivata anche un pò in affanno viste le tante gare disputate dall’inizio dell’anno. Protagonista assoluto Federico Benigni, autore di una tripletta, una rete a testa per l’inglese Palfreeman e per il baby classe 2002 Leonardo Gusella che da quest’anno è stabilmente in prima squadra.
Un gol arrivato nei minuti finali come racconta lo stesso Gusella « Con il Grottaccia sia all’andata che al ritorno avevo avuto la possibilità di giocare qualche minuto, ma non credevo di fare gol contro il Faenza. Quando il mister mi ha fatto entrare non stavo nella pelle e alla prima occasione ho fatto centro. A livello personale dedico questo mio primo gol in serie B alla squadra, alla mia famiglia e a mio padre che ha avuto la pazienza di seguirmi fino a Faenza ».
Con questa vittoria, la sesta consecutiva, il Cus Ancona sale a quota 28 punti in classifica, che idea si sta facendo di questa stagione ? « Stare in testa fa piacere a tutti, ci mancherebbe altro, ma noi dobbiamo pensare che ci sono squadre più attrezzate di noi. Per il momento niente voli di fantasia, sabato ci aspetta una partita molto difficile contro il Futsal ASKL di Ascoli, una delle squadre più temibili di questo girone ».
Dopo questo gol invece cosa cambia per lei ? « Direi nulla, devo continuare a lavorare a testa bassa e con tanta umiltà come ho sempre fatto. Ho la fortuna di avere dei compagni di squadra su cui posso fare riferimento. Se il mister andando avanti mi darà ancora spazio dovrò essere bravo a farmi trovare pronto ».
Ufficio Stampa