Calcio a 5: Il CUS Ancona cade in casa contro la capolista

I Grifoni passano sul campo del CUS Ancona, e per la formazione guidata da Francesco Battistini si tratta della terza sconfitta consecutiva, ma in casa degli universitari nessuno vuole parlare di crisi di risultati, con i dorici che al momento mantengono 5 punti di vantaggio dalla zona playout. Gara quella giocata agli impianti di Posatora valevole per la dodicesima giornata, prima di ritorno, nel campionato nazionale di serie B di calcio a 5. Partita subito in salita per la formazione di Battistini con un gol subito dopo soli quindici secondi, ma nonostante ciò gli universitari non si disuniscono e con tenacia ottengono il pareggio. La capolista non si tira indietro e nel giro di pochi minuti riesce a segnare due reti, ma nel finale del primo tempo il Cus dimezza lo svantaggio portandosi sul 2-3 grazie alla trasformazione dal dischetto. Nella ripresa stesso copione, con la formazione di Battistini che rincorre gli ospiti, i quali difendono bene e risultano essere sempre pericolosi sulle ripartenza, ma il Cus con un guizzo trova il gol del pareggio: 3 a 3. Gara che sembra essere recuperata ma dopo qualche minuto le cose si complicano con l’espulsione di Balzamo per doppia ammonizione. In superiorità numerica gli ospiti trovano il gol del 3-4, ma nonostante il tempo a disposizione il risultato non cambia più, con i Grifoni che si aggiudicano l’intera posta in palio. Per il tabellino tutte e tre le reti sono state messe a segno da Quercetti. A commentare questa sconfitta Fabio Molinari, direttore operativo del Cus Ancona: “È sempre difficile analizzare una sconfitta, specialmente dopo una gara impegnativa come quella di oggi contro la capolista. Partita difficile nella quale ci siamo trovati sempre a rincorrere, abbiamo disputato una buona gara anche se non è andata come volevamo. Siamo in un momento no, in parte dal punto di vista fisico, ma non vogliamo sentir parlare di crisi, dopo un inizio di stagione positivo sapevamo che sarebbero potuti arrivare periodi complicati, ne usciremo come sempre con il lavoro e un pizzico di autocritica. La classifica non la guardavamo qualche settimana fa quando ci proiettava verso obiettivi prestigiosi, non la guardiamo nemmeno ora, c’è tutto un girone di ritorno da giocare e lo faremo cercando di dare sempre il massimo come abbiamo fatto oggi”.

Ufficio Stampa