Arrampicata: la crescita vista da Matteo Micera
C’è un dato innegabile. L’Arrampicata Sportiva negli ultimi anni sta crescendo a dismisura. Negli spazi, nei numeri, nelle tecniche e nelle varie società sportive. Il Cus Ancona Rock Climb non è da meno e fa registrare sempre più appassionati che si approcciano alla disciplina. Per cercare di saperne di più, e avere una visione più completa, abbiamo ascoltato Matteo Micera uno dei grandi protagonisti della “scalata” biancoverde. Ne è emersa un’analisi appassionata, per certi versi unica, di quello che può definirsi un fenomeno ancora con ampi margini di crescita.
Matteo, come giudichi la crescita dell’ Arrampicata in questi anni?
“La crescita della palestra è in continuo aumento negli ultimi anni, merito di un lavoro di costante miglioramento della palestra, con spazi dedicati all’arrampicata ed all’allenamento a secco via via migliorati ed ampliati. Quest’anno ne è l’emblema: abbiamo rimesso a nuovo spogliatoi e palestra, ampliato le superfici arrampicabili ed introdotto altre novità”
Quali sono le principali caratteristiche della disciplina?
“La costanza e la determinazione. È uno sport duro all’inizio dato che arrampicando chiedi al tuo corpo di usare muscoli e tendini in modo non usuale ed è facile abbattersi le prime volte, ma i miglioramenti sono strabilianti se si continua con un costante allenamento e stretching. È fantastica la risposta che il corpo da quando è sotto sforzo, ma metterci la testa è altrettanto fondamentale per riuscire”
Ancona è una città idonea per il climbing?
“Ancona è una città di mare ovviamente quindi non viene associata a questa disciplina, ma le strutture per l’arrampicata che possiede sono davvero notevoli e non troppo lontano dalla città è possibile trovare delle belle falesie per praticare questa disciplina”
Di cosa avreste bisogno per crescere ulteriormente?
“L’arrampicata è uno sport e come tutti gli sport ha bisogno di persone e passione. Per sviluppare questi due fattori ovviamente servono spazi idonei, materiale e servizi che ne aumentano il valore dell’offerta, direi che le persone fanno la differenza, poi le idee e le proposte vengono di conseguenza”
Come può definirsi il tuo impegno al Cus Ancona?
“Io assieme ad altri ragazzi curo la parte Web&Media: abbiamo un sito, la pagina Facebook e vari servizi allacciati a Google, dalla localizzazione delle palestre alle informazioni su orari e foto pubblicate su Maps. Nell’ultimo anno ci siamo divertiti a creare brevi video-promo delle attività e degli eventi che ospitavano, siamo soddisfatti, nessuno di noi lo fa per professione, ma il risultato secondo me è buono… ovvio sono di parte”
Ci sono dei ringraziamenti che ti senti di fare?
“Certo, ringrazio tutti quelli che credono in questa disciplina, quelli che mettono tempo e passione per lo sport e ci costruiscono qualcosa che prima non c’era. Come dicevo prima, la parte fondamentale di tutto sono le persone, poi viene il resto”
Ufficio Stampa Cus Ancona