Basket: spalle a canestro con…Carmen Vinciguerra
Esperienza, carattere e voglia di superare i problemi. Serve questo nel momento attuale del Cus Ancona PallaCanestro Femminile. E su queste linee guida, per caricare l’ambiente e aumentare l’autostima nello spogliatoio biancoverde, protagonista della rubrica settimanale è Carmen Vinciguerra, una delle giocatrici più esperte a disposizione di Coach Crucitti.
Secondo te, dalla tua esperienza, quali sono le principali problematiche riscontrate in queste prime giornate?
” In questa prima parte del campionato forse è uscita fuori un’acerba intesa difensiva e una debole amalgama di squadra nel gioco offensivo, abbiamo buone idee ma spesso non riusciamo a concretizzarle. Sono comunque elementi che si migliorano con l’allenamento e la voglia di fare che di certo non ci manca”
Il gruppo è compatto e lo spogliatoio è unito. Sarà questo l’ingrediente per uscire dalle difficoltà?
“Sicuramente, come detto prima in squadra c’è tanta voglia di crescere e di dimostrare che siamo molto di più dei risultati finora ottenuti. Con la fiducia reciproca da parte di giocatrici e allenatori, elemento fondamentale in un gruppo e presente nel nostro, e con il lavoro negli allenamenti, riusciremo a centrare i nostri obiettivi”
Che campionato hai visto in questi scorci iniziali?
“Il campionato quest’anno mi sembra omogeneo, tra le squadre non ci sono grandi differenze tecniche, soprattutto tra quelle di serie C. Per questo ogni partita è a sé e ci si può giocare la vittoria con tutte”
Provieni dal Civitanova e sei una delle giocatrici più esperte. Ci racconti un po’ della tua carriera?
“Ho iniziato a giocare con la maschile a Macerata e sono poi andata e cresciuta alla FeBa Civitanova, società a cui devo molto per avermi formato e dato la possibilità di vivere l’esperienza della prima squadra. Nel mio piccolo ho sempre cercato di allenarmi al meglio per essere all’altezza del gruppo e per guadagnarmi la panchina per poter sostenere le mie compagne. Ho avuto la fortuna di essere partecipe di due promozioni, in A3 e A2, insieme a Tania Montecucco, che stimo molto, ed altre giocatrici di categoria superiore, rendendomi conto della fatica che si cela dietro ai successi. Personalmente non mi ritengo una giocatrice esperta perché devo ancora imparare moltissimo dalla pallacanestro, e quest’anno voglio darmi da fare per migliorare”
Ci sono prospetti giovani interessanti in squadra?
“Sì, siamo una squadra completa poiché abbiamo sia giocatrici giovani sia esperte, le quali danno una grossa mano a livello tecnico e di approccio alle più piccole, sempre pronte a migliorare e a tirare fuori le loro qualità”
Qual’è la ricetta per invertire la tendenza e iniziare a macinare punti?
“Io sono una grande sostenitrice della difesa, lo ritengo il fattore che fa la differenza in campo. L’essere aggressivi nella fase difensiva mette sotto pressione l’avversario che non riesce più a giocare come vorrebbe e tende a sbagliare, recuperare palloni permette di creare contropiedi e gestire l’attacco in movimento, e dà una carica in più a tutta la squadra. Secondo me quindi lavorare sull’intesa e l’aggressività difensiva potrebbe essere un buon punto di partenza”
Ufficio Stampa Cus Ancona