Calcio a 5: Il CUS Ancona a Corinaldo per conservare il terzo posto
Il CUS Ancona è già sicuro di aver conquistato un posto in zona playoff nel campionato nazionale di serie B di Calcio a 5, ma per quello che riguarda il piazzamento decisiva sarà questa ultima giornata. Osservando la classifica troviamo l’Audax 1970 in testa con 45 punti che riceve la visita del Gadtch formazione già retrocessa, speranze ridotte al minimo per i Grifoni, seconda forza del campionato con 44 punti, che ricevono in casa il Cerreto D’Esi che è ancora in bilico tra retrocessione diretta e playout assieme al CUS Macerata. In terza posizione il CUS Ancona con 35 punti che sarà impegnato a Corinaldo, a quota 34 il Recanati C5 che se la dovrà vedere con il New Real Rieti, che di punti ne ha 31 e che cerca punti per rientrare in zona playoff, anche se il traguardo dipenderà dalla gara interna del Cus Macerata che tenterà di evitare la retrocessione diretta affrontando l’Eta Beta attualmente quinto in classifica con 32 punti. Insomma un’ultima giornata di campionato ricca di dinamiche tra le varie gare, a fare il punto della situazione in casa del CUS Ancona il tecnico Francesco Battistini: “Siamo ai playoff, per il momento abbiamo il terzo posto in tasca, ma non sarà semplice difendere questo piazzamento. L’errore più grosso che possiamo commettere è quello di pensare di andare a giocare contro una squadra che non ha più nulla da chiedere al campionato. Il Corinaldo è una formazione che durante la stagione ha avuto delle difficoltà che gli hanno impedito di essere nelle zone alte della classifica, ma dispongono di un organico di qualità, e il fatto di non avere più obiettivi da raggiungere potrebbe giocare un ruolo a favore dal punto di vista psicologico. Liberi da pensieri a volte si trovano i giusti ed inaspettati equilibri in mezzo al campo. Da parte nostra c’è la volontà di difendere questo terzo posto in classifica. Ad inizio stagione in pochi avrebbero scommesso sul CUS Ancona e invece questa squadra è riuscita a fare una grande stagione. Il terzo posto almeno sulla carta garantisce un piccolo vantaggio, anche se poi il campo è sempre giudice supremo, ed ogni partita ha la sua storia, e cercheremo di conservarlo”.
Ufficio Stampa