Calcio a 5: Il laguna l’ultima chiamata
La situazione sportivamente parlando è drammatica, il Cus Ancona al momento è ultimo con soli 3 punti in classifica, a 9 lunghezze dalla zona playout, quando mancano 8 giornate al termine di questo campionato di serie A2 di calcio a 5. Conti alla mano 24 punti disponibili, con il Cus Ancona che in questo momento ne dovrebbe conquistare 9 per agganciare il Lucrezia e superare lo Sporting Altamarca, sempre che queste due squadre non riescano a fare un solo punto. Da questi semplici calcoli, si comprende quanto sia importante e delicata la trasferta di questa settimana in laguna, sul campo della Fenice Venezia Mestre, i padroni di casa in classifica di punti ne hanno 14, quanti ne ha il Prato. Gara in programma sabato pomeriggio alle 16, il tecnico del Cus Ancona Francesco Battistini prova a fare il punto della situazione: “La classifica è sotto gli occhi di tutti, inutile commentarla, posso solo aggiungere che in questa settimana ci siamo allenati con intensità e sopratutto con la consapevolezza di quanto sia importante questa gara per il Cus Ancona. Questi ragazzi daranno il massimo, come hanno sempre fatto, da qui alla fine della stagione, poi i conti si faranno alla fine. Se dovessimo retrocedere non sarà un dramma, la cosa più importante è non perdere la dignità in mezzo al campo. Dove andremo a giocare, gare interne comprese, la squadra cercherà di battersi dal primo all’ultimo minuto”. Tornando al prossimo avversario quanto ha pesato la sconfitta rimediata per 4 a 3 nella gara di andata ?: “Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, nella gara di andata giocata ad Ancona eravamo in vantaggio per 3 a 1, poi nei minuti finali i nostri avversari hanno trovato il modo di ribaltare la gara. Un vero peccato, quella sconfitta, almeno in parte, ha lasciato il segno, sopratutto a livello psicologico. Nessuno può dirlo ma se avessimo vinto forse la stagione avrebbe preso un altra piega”.
Ufficio Stampa