Missione compiuta per il CUS Ancona che nell’ultima giornata del campionato nazionale di Serie B di calcio a 5 supera in casa per 4 a 2 il CUS Macerata. A firmare le 4 reti Marco Astuti e Latini autori di una doppietta ciascuno, quanto basta per festeggiare la salvezza e spedire il CUS Macerata ai playout contro il Montegranaro. A ripercorrere questa stagione quanto mai sofferta il capitano del CUS Ancona Marco Astuti: “Questa salvezza è il frutto del lavoro di tutti, dello staff tecnico, della società, e di noi giocatori, poi grazie anche al supporto dei nostri tifosi. Tutti abbiamo remato nella stessa direzione. Eppure, alla fine del girone d’andata, con appena sette punti in classifica, in pochi avrebbero scommesso su questo risultato. Un grande merito va alla società, che non ha mai fatto pesare la pressione sullo spogliatoio, e allo staff tecnico, che ha saputo mantenere la calma anche nei momenti più difficili. Mi vengono in mente le pesanti sconfitte subite in trasferta all’andata contro Faenza e Corinaldo: risultati duri da digerire. Ma non ci siamo abbattuti. Abbiamo continuato a lavorare con serietà e convinzione, sapendo che attraverso l’impegno e il lavoro avremmo potuto risollevarci. E così è stato”. Stagione sportiva che nel girone di ritorno, grazie anche all’innesto di due elementi importanti, ha visto in campo un altro CUS Ancona: “Abbiamo iniziato a fare punti, la svolta è arrivata con la vittoria per 8-6 contro Chieti, una gara che ci ha dato fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi. Fondamentale anche il successo ottenuto in trasferta a Fano, che ha confermato il nostro percorso di crescita. È stata una stagione complicata, segnata da numerosi infortuni, ma nei momenti difficili siamo sempre rimasti sul pezzo, anche quando in fondo al tunnel non si vedeva la luce. Il gruppo è rimasto compatto ed unito, ognuno ha fatto la sua parte per raggiungere questo traguardo. Tutto questo ci ha fatto crescere sia a livello personale che sportivo. Un plauso va anche ai tanti giovani delle giovanili, che hanno avuto l’occasione di mettersi in gioco in prima squadra, accumulando minuti preziosi ed esperienza”.
Ufficio Stampa