Ginnastica : Sogni e desideri: parlano le nostre ginnaste
E’ un giovedì di inizio settembre, a pochi giorni dallo start delle scuole che segna inevitabilmente la fine dell’estate. Nella Palestra Persiani, sotto lo sguardo della responsabile Nadia Baldoni, sei giovanissime ginnaste si stanno allenando allenano con passione e dedizione, con lo sguardo rivolto ai propri sogni.
Si tratta di Matilde Martello, Caterina Pierantoni, Dafne Benucci, Noemi Rozzi, Sofia Toppetti e Greta Pianella. Scuola, studio e allenamenti con il desiderio, un giorno, di scrivere pagine importanti della Ginnastica Artistica.
“ Per noi questo è uno sport vero e proprio, non solo una forma d’arte – spiegano le ragazze durante l’allenamento – Sono tante emozioni racchiuse in una cosa sola. Paura, soddisfazione per aver fatto una cosa che prima non riusciva, determinazione perché ogni volta bisogna fare sempre di più, tensione per avere dei buoni risultati e, infine, felicità”.
Un percorso che sta regalando emozioni su emozioni, come quelle vissute al Teatro delle Muse lo scorso anno: “C’era ansia, soprattutto perché la gente era tantissima. Alla fine siamo state contente, lo spettacolo è passato tanto veloce”. E poi, la cosa fondamentale: “Sul palco ci divertiamo, è stato bellissimo”.
Così giovani e così spontanee queste ginnaste, che però hanno già le idee molto chiare sulle loro ambizioni per il futuro: “Sogniamo di diventare delle ginnaste professioniste, e magari di arrivare alle Olimpiadi – dice qualcuna – però prima sarà importante fare bene la Serie C, arrivando nelle finali di Jesolo”.
Una Categoria, la Serie C, che stimola e non spaventa visto anche i grandi risultati dell’ultima stagione culminati con le Finali nazionali di Rimini.
E gli idoli da emulare? Qui ci sono pochi dubbi, “Elisa Meneghini” rispondono tutte all’unisono. Giornate scandite, delle volte non proprio leggere, che però regalano tante gioie. “L’importante è sapersi organizzare – confidano con una maturità rara per l’età che hanno -. Appena finita la scuola facciamo i compiti e poi ci alleniamo. Siamo orgogliose di quello che facciamo, siamo contente quando veniamo qua e ci alleniamo”.
E vedere i loro occhi, quando ci dicono queste cose, non può che emozionare anche noi. In bocca al lupo giovani sognatrici, il futuro è dalla parte vostra!
Ufficio Stampa Cus Ancona