La Ginnastica Ritmica per me…Silvia Cama
Protagonista dell’approfondimento settimanale con la Ginnastica è Silvia Cama, collaboratrice da quest’anno della sezione di Ritmica targata Cus Ancona. Approda nello staff di Nadia Baldoni e Isabel de Angelis con tutto l’entusiasmo e la passione possibile, ripercorrendo così da istruttrice la sua carriera di ginnasta che l’ha vista partecipare nelle categorie nobili di questa disciplina.
Cosa rappresenta la Ginnastica Ritmica per te?
“La ritmica è stata da sempre la mia passione. Ad oggi posso dire che la ritmica per me è gioia e dolore, è sacrificio e soddisfazione è impegno e dedizione. É da sempre stata la mia valvola di sfogo ed il modo di esprimere la mia personalità”
Come si sviluppa il tuo rapporto con Isabel de Angelis e Nadia Baldoni?
“In Isabel ho riscontrato da subito una forte professionalità ed ho potuto apprezzare il modo dolce ma allo stesso tempo severo con cui si rivolge alle bimbe. Inoltre ho avuto il piacere di scoprire la splendida persona che è con la quale poter ridere e scherzare. In Nadia ho potuto sin da subito notare l’impegno e la dedizione che impiega nell’organizzazione del nuovo corso, facendoci trovare sin da subito una valida palestra con un soffitto alto,5 kit di attrezzi e due strisce di pedana”
Che emozioni ti suscita lavorare con le giovani ginnaste di domani?
“Lavorare con le ragazze é impegnativo ma allo stesso tempo gratificante. Poter trasmettere alle ragazze ciò che ho imparato in questi anni, è per me motivo di orgoglio, soprattutto quando vedo che apprendono non solo la tecnica, ma anche l’atteggiamento positivo e di sfida nei confronti di se stesse e della ginnastica”
Che ginnasta era Silvia Cama?
“Silvia è una ragazza che è stata catapultata nel mondo della ritmica a soli 7 anni e da allora ha deciso di non smettere più, è una ragazza che ha fatto del proprio hobby una passione.
Nella mia carriera sportiva ho raggiunto ottimi risultati sacrificando la maggior parte del mio tempo libero senza mai considerarlo un peso. Ho raggiunto livelli come la serie D e la serie B federale. Anche se crescendo ho dovuto lasciare l’attività agonistica, sono sempre rimasta aggiornata nel settore diventando giudice al livello nazionale”
Hai dei ringraziamenti che ti senti fare?
“Mi sento di ringraziare il presidente David per avermi dato questa grande opportunità. Ringrazio inoltre e tutte le persone che mi hanno accompagnato in questo viaggio,a partire dai miei genitori e dalle mie prime allenatrici. Ringrazio chi ha sempre creduto in me ed infine ringrazio me stessa per non aver mai mollato”
Ufficio Stampa Cus Ancona