Pallacanestro Femminile: Cristiano Gaspari del Cus Ancona guarda avanti e pensa al futuro
Il Covid19 ha bloccato il Cus Ancona Basket femminile all’indomani della vittoria interna ottenuta contro il Porto San Giorgio. Un successo che di fatto aveva rilanciato nel campionato umbro marchigiano di serie C il Cus Ancona a due punti proprio dal Porto San Giorgio. In poche parole un campionato che si era riaperto secondo il tecnico Cristiano Gaspari « Guardare indietro non serve assolutamente a nulla anche per il fatto che quanto sta accadendo ha fatto scendere un velo di tristezza in tutti noi. Per quello che riguarda l’aspetto sportivo posso solo dire che il campionato è stato sospeso nel momento in cui eravamo riusciti a riaprire i giochi. Difficile dire come sarebbe andata a finire questa stagione , potevamo arrivare primi senza dubbio avremo avuto un ruolo da protagonisti in ottica playoff. Quello che davvero conta ora è rispettare le regole in questa fase 2 quella che ci potrebbe portare fuori da questa situazione ».
Come ha reagito lo spogliatoi a questa situazione e sopratutto come ha visto la decisione della federazione di annullare la stagione sportiva « Per quello che riguarda la Fip posso solo affermare che è stata presa la scelta migliore, non c’erano e non ci sono tuttora le condizioni per allenarsi ne tanto meno per giocare una partita. Quello che conta è la salute dei tesserati in qualsiasi disciplina sportiva. La Fip è stata tra le prime federazioni ha bloccare l’intero movimento ma si è anche attivata per aiutare le società sportive aprendo i cosi detti cordoni della borsa. Tra i tanti che si sono adoperati perche questo avvenisse Davide Paolini il presidente regionale. Con questi provvedimenti in fondo al tunnel si è accesa una luce che potrebbe dare speranza all’intero movimento del basket. Con tutto quello che stava accadendo in Italia e nel mondo la squadra si era resa conto che la sospensione e il successivo annullamento della stagione sarebbe stata una logica conseguenza. Oltre alla Fip che ha dimostrato tanta responsabilità in questo momento faccio i complimenti anche al nostro presidente David Francescangeli che è stato tra i primi a bloccare l’intera attività sportiva del Cus Ancona ».
Paola Bergamasco una delle giocatrici più rappresentative del Cus Ancona tempo addietro aveva dichiarato che quest’anno avrebbe attaccato le scarpette al chiodo ma dopo una carriera cosi prestigiosa chiudere i conti all’ombra del Covid 19 gli ha fatto cambiare idea. A questo punto in tanti si chiedono chi ci sarà sulla panchina del Cus Ancona ? « Queste scelte spettano alla società. A livello personale mi ritengo soddisfatto di quello che è stato dalle ragazze in mezzo al campo. Il Cus Ancona è una grande famiglia, ho avuto la fortuna di conoscere un ambiente sano dove tutti si danno un gran da fare per il bene della società. Da parte mia c’è la disponibilità ad andare avanti ma questo non spetta a me deciderlo ».
Ufficio Stampa