Rugby: una meta con… Luigi Ricci

Nell’ultima vittoria del Cus Ancona Rugby, con cui si è iniziato nel modo migliore questo 2018, è spiccata la grande prova di Luigi Ricci. Si tratta di uno dei veterani di questa squadra, baluardo dentro e fuori dal campo su cui Coach Perucci fa più di un semplice affidamento. Carattere, grinta ed intensità fanno di lui un elemento imprescindibile dello scacchiere biancoverde, specie in questo momento fondamentale della stagione.

“Per noi, a Fermo, era fondamentale vincere sia per muovere la classifica e sia per rosicchiare punti a chi ci sta davanti. Volevamo anche riconfermare la grande prestazione del derby di un mese fa, per dimostrare che non si è trattato di un semplice fuoco di paglia. Vincere a Fermo con quel risultato e con quella prestazione non è da tutti. Noi ci siamo. Se n’è accorto Falconara un mese fa, se n’è accorto Fermo domenica, ma cosa più importante ce ne siamo accorti noi e ne diventiamo settimana per settimana sempre più consapevoli“.

Un girone d’andata con qualche sbavatura che però, con intelligenza, può essere corretta in questa seconda fase: “Dobbiamo approcciare meglio le partite, imporre subito il nostro gioco e la nostra mentalità. Sarà importante evitare il più possibile i cali di tensione soprattutto nel finale visto che nel girone di andata questo ci sono costati due sconfitte. Pazienza e lucidità non devono mai mancare, in entrambe le fasi d’attacco e difesa“.

Squadra in crescita, anche e soprattutto grazie alla compattezza nello spogliatoio, di cui Ricci ci svela un aneddoto: ” Dopo le due sconfitte consecutive di L’ Aquila e Tortoreto c’è stato un confronto tra noi giocatori. Quelle situazioni dove o la rotta la riprendi oppure sei perso nell’oceano. Sapevo che ne saremmo venuti fuori, conosco i ragazzi e ho piena fiducia in ognuno di loro e poi Ancona si è sempre rialzata alla grande dai momenti di difficoltà. La storia insegna ,siamo gente di mare noi. Grazie a chi è con noi e chi ci sostiene, che è arrivato anche a Fermo. La vittoria è ovviamente dedicata a loro”

Ufficio Stampa Cus Ancona