A scuola di Arrampicata con Luca Loiodice
La passione, il coraggio, l’adrenalina. Tante volte abbiamo sentito questi termini agganciati alla disciplina dell’Arrampicata Sportiva. Sempre più giovani decidono di cimentarsi in questa disciplina, e affidarsi agli istruttori per superare i loro limiti. Uno dei “maestri” del Cus Ancona Rock Climbing è Luca Loiodice che, in questa intervista, ci ha aiutato a capire un po’ più da vicino il mondo dell’arrampicata.
Dal tuo punto di vista puoi cercare di spiegarci l’ evoluzione della disciplina?
“L’arrampicata è in continua evoluzione, soprattutto negli ultimi anni grazie alle palestre ed agli strumenti di allenamento specifici si sono raggiunti dei livelli di difficoltà molto elevati, basti pensare che da pochi giorni è stato raggiunto il grado 9c che fino a qualche anno fa sembrava impossibile”
Quali possono essere considerate ancora le criticità?
“Le criticità che si incontrano soprattutto all’ inizio sono la tecnica, l’equilibrio e la fluidità del movimento in parete che nel corso del tempo migliorano tanto più velocemente quanto una persona si impegna”
Come organizzi l’ attività da istruttore?
“Ad inizio anno insieme agli altri istruttori della sezione fissiamo degli obiettivi da far raggiungere ai futuri atleti della sezione giovanile o adulti, poi mediante corsi specifici o l’allenamento settimanale li prepariamo fisicamente e psicologicamente al fine di raggiungerli, il tutto condito da una buona dose di divertimento”
Quali sono le prime cose da insegnare ai ragazzi che vogliono arrampicarsi?
“Le prime cose da insegnare sono la sicurezza, l’equilibrio e il divertimento; l’arrampicata è uno sport completo che impegna molto il fisico e la mente dal quale si ottengono enormi soddisfazioni che secondo me è difficile trovare in altre discipline”
Cosa rappresenta per te l’ Arrampicata Sportiva?
“L’arrampicata per me è diventato uno stile di vita, attraverso questo sport ho potuto scoprire luoghi, sensazioni ed amicizie uniche”
Ufficio Stampa Cus Ancona